La lontananza, che strazio! Attese interminabili, solitudine, con la vita che sembra mettersi in stand by. Eppure basterebbe poco per far sì che l'amore non sia sepolto dai chilometri
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, così dice il proverbio. Ma se il rapporto a distanza non è cosa facile, per le indubbie difficolta oggettive, non per questo bisogna scoraggiarsi e arrendersi. Ci sono piccoli accorgimenti e regole di comportamento da adottare affinché il vostro amorepossa soppravvivere ai chilometri, anche se questi sono molti.
Intanto bisogna distinguere caso per caso. Non si gestisce nello stesso modo una separazione se si è insieme da appena un mese o già da sette anni: le necessità e aspettative affettive sono assolutamente diverse, come lo saranno anche le misure da adottare. Insieme, naturalmente. Insomma stabiliamo un piano d'azione, cerchiamo di metterci d'accordo col partner sulla durata della separazione, la frequenza delle visite e ciò che si vuole fare insieme in quei momenti. Il tutto per evitare spiacevoli sorprese e delusioni.
Una regola d'oro per chi vive una storia a distanza è approfittare del momento presente. Al bando le aspettative in technicolor con tanto di abbraccio globale dopo una romantica corsa al ralenti. Fantasticare troppo sul momento dell'incontro non fa che aumentarne le aspettative e dunque le possibilità di essere deluse: la realtà è sempre più prosaica della fantasia. Occhio dunque ai sogni ad occhi aperti.
Quando ci si ritrova, meglio accettare le cose come vengono, anche perché niente si svolge come l'avevamo previsto. Mai. Non sperperate quei momenti di felicità e se lui non si presenta all'aeroporto con una rosa in mano, pazienza, l'importante è che voi possiate essere finalmente insieme. E siccome il week end tanto agognato è sempre troppo breve cercate di lasciare da parte i problemi di lavoro per fare spazio al momento particolare che state vivendo. L'importante in fondo è l'incontro, lo stare insieme, non importa il come e dove.
E quando l'impazienza di ritrovarlo vi assale, calma e sangue freddo. Una relazione a distanza accresce la voglia di trascorrere del tempo con lui ma si deve evitare il rischio di far girare la vostra vita esclusivamente intorno a quei momenti a due. Sarebbe come mettere un recinto alle possibilità che vi offre la vita, oltre che trasformare la vostra bella storia d'amore in una fonte di tristezza. Ognuno deve continuare la propria vita per conto suo. Con il vantaggio di avere più cose da raccontarsi nel momento dell'incontro.
Stranamente mi trovo abbastanza d'accordo con l'articolo anche se fortunatamente non ho mai vissuto un'esperienza del genere. Capisco però che per chi la vive, la situazione è molto dolorosa. Che ne dite di aprire una bella disussione fatta anche di racconti di vita. Il tempo potrebbe passare più in fretta se si scambiano emozioni e tormenti.
Io personalmente credo che ci starei molto male.
MARGHERITA
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, così dice il proverbio. Ma se il rapporto a distanza non è cosa facile, per le indubbie difficolta oggettive, non per questo bisogna scoraggiarsi e arrendersi. Ci sono piccoli accorgimenti e regole di comportamento da adottare affinché il vostro amorepossa soppravvivere ai chilometri, anche se questi sono molti.
Intanto bisogna distinguere caso per caso. Non si gestisce nello stesso modo una separazione se si è insieme da appena un mese o già da sette anni: le necessità e aspettative affettive sono assolutamente diverse, come lo saranno anche le misure da adottare. Insieme, naturalmente. Insomma stabiliamo un piano d'azione, cerchiamo di metterci d'accordo col partner sulla durata della separazione, la frequenza delle visite e ciò che si vuole fare insieme in quei momenti. Il tutto per evitare spiacevoli sorprese e delusioni.
Una regola d'oro per chi vive una storia a distanza è approfittare del momento presente. Al bando le aspettative in technicolor con tanto di abbraccio globale dopo una romantica corsa al ralenti. Fantasticare troppo sul momento dell'incontro non fa che aumentarne le aspettative e dunque le possibilità di essere deluse: la realtà è sempre più prosaica della fantasia. Occhio dunque ai sogni ad occhi aperti.
Quando ci si ritrova, meglio accettare le cose come vengono, anche perché niente si svolge come l'avevamo previsto. Mai. Non sperperate quei momenti di felicità e se lui non si presenta all'aeroporto con una rosa in mano, pazienza, l'importante è che voi possiate essere finalmente insieme. E siccome il week end tanto agognato è sempre troppo breve cercate di lasciare da parte i problemi di lavoro per fare spazio al momento particolare che state vivendo. L'importante in fondo è l'incontro, lo stare insieme, non importa il come e dove.
E quando l'impazienza di ritrovarlo vi assale, calma e sangue freddo. Una relazione a distanza accresce la voglia di trascorrere del tempo con lui ma si deve evitare il rischio di far girare la vostra vita esclusivamente intorno a quei momenti a due. Sarebbe come mettere un recinto alle possibilità che vi offre la vita, oltre che trasformare la vostra bella storia d'amore in una fonte di tristezza. Ognuno deve continuare la propria vita per conto suo. Con il vantaggio di avere più cose da raccontarsi nel momento dell'incontro.
Stranamente mi trovo abbastanza d'accordo con l'articolo anche se fortunatamente non ho mai vissuto un'esperienza del genere. Capisco però che per chi la vive, la situazione è molto dolorosa. Che ne dite di aprire una bella disussione fatta anche di racconti di vita. Il tempo potrebbe passare più in fretta se si scambiano emozioni e tormenti.
Io personalmente credo che ci starei molto male.
MARGHERITA