Notizia del 20 ottobre 2009 -
Katie Piper, una modella inglese sfigurata da due balordi con l'acido solforico, torna a sorridere dopo 30 operazioni. Voleva morire e invece ha trovato il coraggio di raccontarsi davanti alla telecamera
di Libero News
My Beautiful Face, si intitola così uno dei documentari che le hanno dedicato le televisioni inglesi. Katie Piper, oggi, è una donna nuova. Felice, a modo suo. Felice quanto può esserlo qualcuno che 19 mesi fa non aveva più una faccia e che oggi può addirittura sorridere. Un calvario che Kate ha deciso di raccontare, presentandosi davanti alle telecamere (il documentario andrà in onda sull'emittente britannica Channel 4 il prossimo 29 ottobre). Fino a un drammatico pomeriggio di marzo del 2008, faceva la modella, lavorava anche in tv, aveva di fronte a sé una carriera, un sacco di belle speranze, qualche copertina. Il quadretto a un certo punto cominciò a incrinarsi.
Daniel Lynch, il suo fidanzato, prese a picchiarla per gelosia, addirittura la violentò. Poi arrivò quel pomeriggio di marzo. Lynch, evidentemente non soddisfatto di quanto le aveva fatto fino ad allora, assoldò un balordo che gettò acido solforico sul volto di Katie. In mezzo alla strada, sulla Golders Green High Street di Londra. Quel balordo si chiamava Stefan Sylvestre e adesso è in galera. Kate perse la vista da un occhio, non aveva più alcuna sensibilità ai muscoli della faccia, non poteva mangiare, urlare, ridere.
Diciannove mesi e 30 operazioni dopo, la Piper ha ricominciato a vivere. I chirurghi del Chelsea and Westminster Hospital le hanno appllicato su tutto il viso una pelle artificiale ricavata da altre parti del corpo. Quando ha trovato il coraggio per guardarsi allo specchio, è stato come rivivere una seconda volta il dramma. "Ho chiesto a mia madre di uccidermi", ha raccontato. Poi ha trovato il coraggio di reagire e, come ha detto lei stessa, adesso che il suo viso migliora di giorno in giorno, può dire davvero che ne è valsa la pena.
[b]Il grande coraggio di questa donna dovrebbe essere per tutte uno stimolo ad abbattere le barriere che la società ci pone intorno con gli stereotipi della bellezza.
é riuscita a sopravvivere ma soprattutto è tornata a mostrarsi per dare speranza a tutte le donne che subiscono abusi e soprusi.
Katie Piper, una modella inglese sfigurata da due balordi con l'acido solforico, torna a sorridere dopo 30 operazioni. Voleva morire e invece ha trovato il coraggio di raccontarsi davanti alla telecamera
di Libero News
My Beautiful Face, si intitola così uno dei documentari che le hanno dedicato le televisioni inglesi. Katie Piper, oggi, è una donna nuova. Felice, a modo suo. Felice quanto può esserlo qualcuno che 19 mesi fa non aveva più una faccia e che oggi può addirittura sorridere. Un calvario che Kate ha deciso di raccontare, presentandosi davanti alle telecamere (il documentario andrà in onda sull'emittente britannica Channel 4 il prossimo 29 ottobre). Fino a un drammatico pomeriggio di marzo del 2008, faceva la modella, lavorava anche in tv, aveva di fronte a sé una carriera, un sacco di belle speranze, qualche copertina. Il quadretto a un certo punto cominciò a incrinarsi.
Daniel Lynch, il suo fidanzato, prese a picchiarla per gelosia, addirittura la violentò. Poi arrivò quel pomeriggio di marzo. Lynch, evidentemente non soddisfatto di quanto le aveva fatto fino ad allora, assoldò un balordo che gettò acido solforico sul volto di Katie. In mezzo alla strada, sulla Golders Green High Street di Londra. Quel balordo si chiamava Stefan Sylvestre e adesso è in galera. Kate perse la vista da un occhio, non aveva più alcuna sensibilità ai muscoli della faccia, non poteva mangiare, urlare, ridere.
Diciannove mesi e 30 operazioni dopo, la Piper ha ricominciato a vivere. I chirurghi del Chelsea and Westminster Hospital le hanno appllicato su tutto il viso una pelle artificiale ricavata da altre parti del corpo. Quando ha trovato il coraggio per guardarsi allo specchio, è stato come rivivere una seconda volta il dramma. "Ho chiesto a mia madre di uccidermi", ha raccontato. Poi ha trovato il coraggio di reagire e, come ha detto lei stessa, adesso che il suo viso migliora di giorno in giorno, può dire davvero che ne è valsa la pena.
[b]Il grande coraggio di questa donna dovrebbe essere per tutte uno stimolo ad abbattere le barriere che la società ci pone intorno con gli stereotipi della bellezza.
é riuscita a sopravvivere ma soprattutto è tornata a mostrarsi per dare speranza a tutte le donne che subiscono abusi e soprusi.