é stato difficile trovare una collocazione a questo articolo e anche adesso non credo di avere fatto bene ma secondo me è una delle migliori cose dette da U. Eco.
MARGHERITA
Eco: ho diritto di scegliere mia morte
ROMA - "Io ho il diritto di scegliere la mia morte per il bene degli altri": lo dice lo scrittore e semiologo Umberto Eco nel suo intervento pubblicato sul quotidiano La Repubblica di oggi, spiegando che "non intende parlare della morte di Eluana, ma della sua morte". "E' quello che mi ha sempre insegnato la morale non solo quella laica, ma anche quella delle religioni - aggiunge Eco - é quello che mi hanno insegnato da piccolo, che Pietro Micca ha fatto bene a dare fuoco alle polveri per salvare tutti i torinesi, che Salvo d'Acquisto ha fatto bene ad accusarsi di un crimine non commesso, andando incontro alla fucilazione per salvare un intero paese, che è eroe chi si strappa la lingua e accetta la morte sicura per non tradire e mandare a morte i compagni, che è santo chi accetta l'inevitabile labbra per baciare le piaghe al lebbroso". "E dopo che mi avete insegnato tutto questo non volete che io sottoscriva alla sospensione di una vita sospesa per amore delle persone che amo? - si chiede Eco - Ma dov'é finita la morale - e quella eroica, e quella che mi avete insegnato che caratterizza la santita?". "Ecco perché - conclude Eco - turbato a manifestare la sia pur minima idea sulla morte di Eluana non ho esitazioni a pronunciare la mia opinione circa la mia morte. E all'amore che una morte può incarnare".
MARGHERITA
Eco: ho diritto di scegliere mia morte
ROMA - "Io ho il diritto di scegliere la mia morte per il bene degli altri": lo dice lo scrittore e semiologo Umberto Eco nel suo intervento pubblicato sul quotidiano La Repubblica di oggi, spiegando che "non intende parlare della morte di Eluana, ma della sua morte". "E' quello che mi ha sempre insegnato la morale non solo quella laica, ma anche quella delle religioni - aggiunge Eco - é quello che mi hanno insegnato da piccolo, che Pietro Micca ha fatto bene a dare fuoco alle polveri per salvare tutti i torinesi, che Salvo d'Acquisto ha fatto bene ad accusarsi di un crimine non commesso, andando incontro alla fucilazione per salvare un intero paese, che è eroe chi si strappa la lingua e accetta la morte sicura per non tradire e mandare a morte i compagni, che è santo chi accetta l'inevitabile labbra per baciare le piaghe al lebbroso". "E dopo che mi avete insegnato tutto questo non volete che io sottoscriva alla sospensione di una vita sospesa per amore delle persone che amo? - si chiede Eco - Ma dov'é finita la morale - e quella eroica, e quella che mi avete insegnato che caratterizza la santita?". "Ecco perché - conclude Eco - turbato a manifestare la sia pur minima idea sulla morte di Eluana non ho esitazioni a pronunciare la mia opinione circa la mia morte. E all'amore che una morte può incarnare".