Buongiorno a tutti sono Margherita. Per prima cosa volglio ringraziare pubblicamente il nostro ADMIN che fa un lavoro continuo e meraviglioso.
Infatti oltre ad occuparsi del forum mi invia tutto ciò che trova interessante sull'argomento "violenza sulle donne".
Ecco il suo ultimo lavoro. Leggetelo poi se ne avete voglia ne parleremo insieme
VIOLENZA
> Un gruppo di violentatori in prigione è stato intervistato per sapere
> ciò che cercano in una potenziale vittima. Ecco qui alcuni elementi
> interessanti:
> 1) La prima cosa che i violentatori notano in una potenziale vittima è
> la pettinatura. E' più probabile che attacchino una donna con una
> pettinatura tipo coda di cavallo, trecce o qualunque altra pettinatura
> che si possa strattonare facilmente. E' probabile anche che attacchino
> donne con i capelli lunghi. Donne con i capelli corti non sono vittime
> usuali.
> 2) La seconda cosa che essi notano è l'abbigliamento. Osservano le
> donne che vestono abiti che si possano togliere o eliminare
> rapidamente. E' solito anche che attacchino donne che parlano al
> telefono o che stanno facendo altre cose mentre camminano: questo
> indica che sono disattente e disarmate e possono essere facilmente
> attaccate.
> 3) Le ore del giorno in cui i violentatori attaccano maggiormente le
> donne è a prima mattina, tra le 5:00 e le 8:30, e dopo le 22:30
> 4) Questi uomino attaccano in modo e in luoghi in cui possano portare
> la donna rapidamente in altri luoghi, dove non si debbano preoccupare
> di essere visti o arrestati. Se Lei tenta qualunque reazione alla
> lotta, i violentatori solitamente desistono approssimativamente in due
> minuti: credono che non ne valga la pena, che è una perdita di tempo.
> 5) Hanno dichiarato che non attaccano donne che portino con loro
> ombrelli o altri oggetti che possano essere usati come arma a una certa
> distanza (le chiavi non li intimidiscono perchè per essere usate come
> armi, la vittima deve far avvicinare molto l'aggressore).
> 6) Donna, se qualcuno ti seguisse in una strada, vicolo o garage, o se
> stessi con qualcuno con fare sospetto in un ascensore o in una scala,
> guardalo direttamente in faccia e chiedigli qualcosa, tipo 'Che ore
> sono?' Se fosse un violentatore, avrà paura di essere successivamente
> identificato e perderá l'interesse di averla come vittima. L'idea è
> convincerlo che non vale la pena scegliere te.
> 7) Se qualcuno si presenta improvvisamente e ti afferra, grida!
> La maggior parte dei violentatori ha detto che lascierebbe andare una
> donna che grida o che non avesse paura di lottare con lui. Ripeto: Essi
> cercano la VITTIMA FACILE. Se gridi, potrai mantenerlo a distanza ed è
> probabile che scappi.
> Stai sempre attenta a quello che succede dietro di te. Nel caso in
> cui percepisci qualsiasi comportamento strano, non lo ignorare.
> Segui il tuo istinto.
> E' meglio scoprire che ti sei sbagliata e prenderti solo paura al
> momento, ma hai la certezza che sarebbe stato molto peggio se il
> soggetto ti avesse attaccato realmente.
> 9) In qualunque situazione di pericolo, nel caso in cui tu debba
> gridare, grida sempre 'AL FUOCO! AL FUOCO!' e molte persone arriveranno
> (curiosi). Nel caso in cui gridassi AIUTO!, la maggior parte delle
> persone si asterrebbero per paura.
> 10) Fammi una gentilezza: invia questa e-mail a tutte le donne che
> conosci e anche agli uomini; questi possono mandarlo ad amiche, mogli,
> figlie, fidanzate, alla fine...sono cose semplici, ma possono eveitare
> un trauma o persino salvare una vita.
Un saluto a tutti
Infatti oltre ad occuparsi del forum mi invia tutto ciò che trova interessante sull'argomento "violenza sulle donne".
Ecco il suo ultimo lavoro. Leggetelo poi se ne avete voglia ne parleremo insieme
VIOLENZA
> Un gruppo di violentatori in prigione è stato intervistato per sapere
> ciò che cercano in una potenziale vittima. Ecco qui alcuni elementi
> interessanti:
> 1) La prima cosa che i violentatori notano in una potenziale vittima è
> la pettinatura. E' più probabile che attacchino una donna con una
> pettinatura tipo coda di cavallo, trecce o qualunque altra pettinatura
> che si possa strattonare facilmente. E' probabile anche che attacchino
> donne con i capelli lunghi. Donne con i capelli corti non sono vittime
> usuali.
> 2) La seconda cosa che essi notano è l'abbigliamento. Osservano le
> donne che vestono abiti che si possano togliere o eliminare
> rapidamente. E' solito anche che attacchino donne che parlano al
> telefono o che stanno facendo altre cose mentre camminano: questo
> indica che sono disattente e disarmate e possono essere facilmente
> attaccate.
> 3) Le ore del giorno in cui i violentatori attaccano maggiormente le
> donne è a prima mattina, tra le 5:00 e le 8:30, e dopo le 22:30
> 4) Questi uomino attaccano in modo e in luoghi in cui possano portare
> la donna rapidamente in altri luoghi, dove non si debbano preoccupare
> di essere visti o arrestati. Se Lei tenta qualunque reazione alla
> lotta, i violentatori solitamente desistono approssimativamente in due
> minuti: credono che non ne valga la pena, che è una perdita di tempo.
> 5) Hanno dichiarato che non attaccano donne che portino con loro
> ombrelli o altri oggetti che possano essere usati come arma a una certa
> distanza (le chiavi non li intimidiscono perchè per essere usate come
> armi, la vittima deve far avvicinare molto l'aggressore).
> 6) Donna, se qualcuno ti seguisse in una strada, vicolo o garage, o se
> stessi con qualcuno con fare sospetto in un ascensore o in una scala,
> guardalo direttamente in faccia e chiedigli qualcosa, tipo 'Che ore
> sono?' Se fosse un violentatore, avrà paura di essere successivamente
> identificato e perderá l'interesse di averla come vittima. L'idea è
> convincerlo che non vale la pena scegliere te.
> 7) Se qualcuno si presenta improvvisamente e ti afferra, grida!
> La maggior parte dei violentatori ha detto che lascierebbe andare una
> donna che grida o che non avesse paura di lottare con lui. Ripeto: Essi
> cercano la VITTIMA FACILE. Se gridi, potrai mantenerlo a distanza ed è
> probabile che scappi.
> Stai sempre attenta a quello che succede dietro di te. Nel caso in
> cui percepisci qualsiasi comportamento strano, non lo ignorare.
> Segui il tuo istinto.
> E' meglio scoprire che ti sei sbagliata e prenderti solo paura al
> momento, ma hai la certezza che sarebbe stato molto peggio se il
> soggetto ti avesse attaccato realmente.
> 9) In qualunque situazione di pericolo, nel caso in cui tu debba
> gridare, grida sempre 'AL FUOCO! AL FUOCO!' e molte persone arriveranno
> (curiosi). Nel caso in cui gridassi AIUTO!, la maggior parte delle
> persone si asterrebbero per paura.
> 10) Fammi una gentilezza: invia questa e-mail a tutte le donne che
> conosci e anche agli uomini; questi possono mandarlo ad amiche, mogli,
> figlie, fidanzate, alla fine...sono cose semplici, ma possono eveitare
> un trauma o persino salvare una vita.
Un saluto a tutti